![]() Ciò che rende Bianchi davvero speciale è la passione che lega tutti quelli che hanno lavorato in Bianchi nel corso dei 125 anni: il successo nasce infatti da grandi persone. "Quando pensiamo a Bianchi, si pensa immediatamente alla longevità e al successo di un marchio leader nel ciclismo agonistico, nel design e nella tecnologia", afferma l’Amministratore Delegato Bob Ippolito. Sono pochi infatti i marchi che possono essere considerati leggendari: solo il tempo, la passione, l’innovazione, l’eccellenza ed un alto grado di professionalità possono assicurare un simile riconoscimento. Simbolo dell'azienda è il particolare colore con cui venivano e vengono tuttora prodotte le bici, un verde acqua chiamato spesso celeste Bianchi.īianchi è sponsor della formazione professionistiche Vacansoleil-DCM e Androni Giocattoli, equipaggiate con il modello OLTRE e il Team Colombia Coldeportes equipaggiato con il modello SEMPRE, ed è, inoltre, proprietaria del team mountain-bike TX Active-Bianchi, che gareggia con la MTB Methanol SL2 e la Methanol 29SL.īianchi da sempre ha giocato un ruolo di primo piano nella storia del ciclismo e dell’industria contemporanea, diventando una leggenda che va ben oltre i confini dello sport. ![]() ![]() La produzione della Bianchi non si limita alla realizzazione di biciclette da gara nel Reparto Corse, ma anche di bici da passeggio, mountain bike e BMX. ![]() È fra i marchi più prestigiosi per la produzione di bici da corsa, che furono usate da grandi campioni del passato a partire da Giovanni Gerbi ("il diavolo rosso"), Costante Girardengo, Fausto Coppi, Felice Gimondi e Marco Pantani. Oggi, nello stabilimento italiano di Treviglio, rimane la progettazione e parte della produzione dell'alta gamma di telai professionali, denominato "Reparto Corse". I marchi del gruppo Bianchi si sono aggiunti a quelli di Cycleurope, creando un raggruppamento unico sul mercato delle bicicletta per ampiezza dell'offerta e capillarità della distribuzione a livello mondiale. Con le rimanenze di magazzino l'attività prosegue sino al 1970ĭal maggio 1997 la Bianchi è entrata a far parte del gruppo svedese Cycleurope AB, la più importante azienda mondiale del settore ciclistico. La produzione delle moto passerà alla Bianchi Velo, il ramo ciclistico della Casa di viale Abruzzi, che nel 1967 sarà rilevata dalla Piaggio. Nel 1960 lo storico marchio di Milano si trasferisce a Treviglio, cittadina in provincia di Bergamo da sempre molto legata al capoluogo lombardo, dove viene costruito un nuovo grande stabilimento.Ĭon la crisi delle vendite motociclistiche negli anni sessanta la Bianchi entra in una grave crisi finanziaria, che sfocerà, alla fine del 1964, nella dichiarazione di liquidazione della società. Nel 1959 alla Bianchi arriva come capo dell'Ufficio Tecnico Lino Tonti: con lui la Casa milanese riprende un certo vigore: dalla sua matita sorgeranno le 250-350-500 bicilindriche bialbero che segnano il ritorno della Bianchi ai Gran Premi (1960), la MT61, motocicletta destinata all'Esercito Italiano, lo scooter Orsetto 80 e la Sila 175, motoleggera di intonazione sportiva. La parte relativa alla costruzione delle quattro ruote, dopo una prima unione di forze con Fiat e Pirelli che diede vita all'Autobianchi nel 1955, venne totalmente ceduta ai due soci nel 1958. Dopo la guerra la Bianchi contribuì alla ricostruzione e alla motorizzazione dell'Italia con la Bianchina, motoleggera di 125 cm³, e l' Aquilotto, piccolo motore ausiliario da applicare alle biciclette. Notevole fu anche la costruzione di veicoli ad uso militare durante la seconda guerra mondiale. ![]() La Bianchi si dedicò alle corse ciclistiche e a quelle del motociclismo: tra i suoi alfieri più importanti si annovera Tazio Nuvolari. Nel 1914 produsse infatti 45.000 biciclette, 1.500 moto e 1.000 automobili. Nata come piccola officina per la costruzione e riparazione di velocipedi, l'attività dell'azienda si espanse, nel 1899, ai settori dei veicoli motorizzati con la produzione di autovetture e motocicli sotto la ragione sociale di Fabbrica Automobili e Velocipedi Edoardo Bianchi. Edoardo Bianchi, (acronimo di Fabbrica Italiana Velocipedi) più conosciuta semplicemente come Bianchi, è una fabbrica di biciclette, un tempo importante casa automobilistica e motociclistica italiana, fondata a Milano nel 1885 da Edoardo Bianchi. ![]()
0 Comments
Leave a Reply. |
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. ArchivesCategories |